Sembra difficile fare una brutta pubblicità di Natale, una delle festività più amate al mondo, che unisce le famiglie e lascia che le persone dimentichino i loro problemi per diversi giorni. Eppure c'è chi pare esserci riuscito: uno spot creato da NHS Charities Together ha infatti attirato molti commenti negativi, venendo accusato di traviare lo spirito del Natale e di tentare di uccidere Babbo Natale.
Lo spot, intitolato 'The Gift' ('Il dono'), si apre con un uomo anziano portato d'urgenza in un'unità di terapia intensiva dove i medici cercano di salvargli la vita, presumibilmente dal coronavirus. Si passa poi al processo di guarigione del paziente, che viene assistito da un'infermiera gentile. All'inizio nulla suggerisce che si tratti di Babbo Natale: gli spettatori ricevono solo suggerimenti sottili, come una cartolina di guarigione di Rudy (la renna dal naso rosso) o tante letterine da leggere.
Quando il vecchio paziente viene dimesso dall'ospedale però tutto diventa chiaro, esattamente quando l'infermiera premurosa riceve un regalo con una nota: "Grazie per tutto quello che avete fatto per tutti noi. Babbo Natale".
Sebbene l'annuncio sia stato elogiato da alcuni utenti sui social media, a molti non è piaciuto (per usare un eufemismo). La lamentela principale verte sul fatto che le persone ne hanno avuto abbastanza per quest'anno e e quindi vorrebbero godersi il Natale come un momento di gioia e festa. Molti utenti hanno anche scritto che lo spot traumatizza i bambini, che hanno sofferto di livelli senza precedenti di depressione e ansia.
Dopo il fiume di commenti negativi, l'organizzazione di beneficenza ha rilasciato una dichiarazione scusandosi con genitori e figli "che sono rimasti sconvolti dalla visione della pubblicità".
"Abbiamo realizzato la nostra campagna di Natale per evidenziare l'impegno continuo e il duro lavoro del personale e dei volontari del servizio sanitario nazionale britannico (NHS) per tenerci in salute in quello che è stato e continua ad essere un momento davvero impegnativo per l'ente. Lo spot è stato fatto per coinvolgere nella beneficenza e nell'acquisto di prodotti al fine di raccogliere donazioni. Non è rivolto ai bambini e non è stato mostrato in TV. L'ente benefico non ha investito nella sua produzione", ha detto NHS Charities Together in una dichiarazione.
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