I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica AIP Advances.
Gli scienziati ritengono che le differenze di gusto siano dovute al riscaldamento irregolare dell'acqua. Se lo si riscalda in un bollitore, all'interno si verifica la convezione dell'acqua, ovvero l'acqua dal fondo trasporta il calore in tutto il recipiente con la temperatura che aumenta. In un forno a microonde non avviene questo processo e gli strati superiori di acqua si riscaldano più di quelli inferiori.
Per dimostrare la loro teoria i fisici hanno rivestito il bordo superiore del bicchiere di vetro con uno strato di argento per dirigere la radiazione a microonde dalla parte superiore del vetro verso il basso, riducendo di fatto il riscaldamento della parte superiore dell'acqua e aumentando il riscaldamento del fondo. E' emerso che a queste condizioni la convezione avviene anche nel microonde e l'acqua bolle analogamente a come si verifica in un bollitore.
I fisici sperano che questa scoperta aumenti la diffusione dell'uso dei forni a microonde e migliori la loro immagine agli occhi degli amanti del tè e della preparazione "naturale" dei cibi.
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