Lo studio è pubblicato sulla rivista Nature.
Gli esperti coreani hanno condotto una meta-analisi di studi in cui i partecipanti di età superiore ai 18 anni includevano pepe o suoi derivati nella loro dieta per un periodo da 4 a 12 settimane.
Gli scienziati hanno scoperto che la sostanza contenuta nella paprika riduce il rischio di sviluppare la sindrome metabolica, un complesso di disturbi metabolici che causa lo sviluppo di malattie cardiache e diabete di tipo 2.
In particolare il peperoncino agisce in più direzioni contemporaneamente abbassando i livelli di colesterolo e generando un marcato effetto antiossidante.
Lo studio ha anche scoperto che mangiare peperoncino può aiutare a normalizzare i livelli di zucchero nell'organismo. Tuttavia, gli autori hanno notato che sono necessari ulteriori studi clinici per confermare questa proprietà benefica del suddetto alimento.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)