"Dopo il completamento dei test a Cannes, il rover tornerà nelle ‘cemere bianche’ (laboratori privi di microparticelle e polveri in sospensione) della Thales Alenia Space a Torino per ulteriori test funzionali prima di essere inviato al cosmodromo di Baikonur", ha detto in un comunicato la società statale russa.
Roscosmos ha riferito che esperti europei e russi continuano a testare il veicolo spaziale in Francia.
"In una speciale camera di finitura di Thales Alenia Space a Cannes, gli sforzi congiunti degli specialisti russi ed europei hanno assicurato l'installazione del rover sulla piattaforma di atterraggio, così come sono stati effettuati test sull’elettronica, compreso il controllo dei dati e la trasmissione di potenza tra la piattaforma e il rover", ha riferito la Roscosmos.
Il dispositivo era già stato testato in Italia (la Leonardo possiede il 33% della Thales Alenia Space) da aprile a settembre 2020. Gli specialisti italiani, in particolare, avevano effettuato test di tenuta e verificato anche la prontezza del dispositivo.
La missione ExoMars
La missione ExoMars è un progetto per l’esplorazione di Marte tramite una sonda robotica sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea, l’ESA, e l’Agenzia Spaziale Russa, la Roscosmos. Ha già provveduto al lancio di un orbiter (satellite orbitante) e un lander per un test di atterraggio sonda nel 2016, e prevede di far atterrare un rover, cioè un veicolo mobile, nel 2022.
La prima missione del 2016, anch’essa partita dal cosmodromo di Baikonur, aveva visto il lander Shiaparelli andare distrutto il 19 ottobre di quell’anno per un errato atterraggio sul suolo marziano del sito Meridani Planum.
La seconda missione, inizialmente prevista per il 2018, poi rinviata al 2020 per i problemi riscontrati durante la prima missione, rinviata ulteriormente in seguito alle ulteriori difficoltà causate dalla pandemia in corso e dalla necessità di ulteriori test, è ora prevista con lancio di vettore russo Proton-M il 22 settembre 2022 alle ore 17:10 ora di Mosca da Baikonur. L'atterraggio del veicolo di discesa sul Pianeta Rosso dopo la separazione dalla stazione interplanetaria dovrebbe avvenire nove mesi dopo – il 10 giugno 2023 alle 18:32.
L’obiettivo principale della missione è quello di cercare prove dell'esistenza della vita passata e presente su Marte.
La stazione ExoMars è composta da un modulo di volo europeo e da un modulo di atterraggio russo, il quale a sua volta include la piattaforma di atterraggio russa Kazachok e il rover europeo Rosalind Franklin alimentato a pannelli solari e che sarà in grado di viaggiare a circa 100 metri per sol, il giorno marziano (1 sol = 24 ore e 40 minuti circa).
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