“Io ci sono e ci sarò” aveva detto appena due giorni fa Giuseppe Conte presidente del Consiglio uscente quando ormai Mario Draghi era appena stato incaricato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella di provare a formare un governo di “ampie vedute”.
Cosa voleva dire Conte con quella frase ben studiata e pesata? Oggi giungendo alla riunione del M5S, a cui partecipano anche Beppe Grillo e Davide Casaleggio, afferma che a lui non risulta che farà il capo politico del M5S.
Una suggestione deve aver colpito invece i giornalisti che glielo hanno chiesto e lui prontamente ha risposto:
“Non mi risulta…”
Ma lascia comunque la porta aperta ad ogni opzione, perché se sarà un nuovo inizio “lo saprete…” presto dice ai cronisti che gli protendono il microfono per intercettare a distanza le sue parole.
Alla Camera dei Deputati il Movimento 5 Stelle decide il suo futuro con l’appoggio o meno al tentativo di Mario Draghi di formare un maxi governo che forse neanche la Costituente ha mai visto materializzarsi.
“Whatever it takes”, ma questa volta deve essere stato Mattarella ad averlo pronunciato ai partiti politici italiani.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)