Il portavoce ha specificato che la Commissione congiunta per l'implementazione del piano, il cui coordinatore è l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'UE Josep Borrell, rimane la piattaforma principale per la discussione del patto. Ha aggiunto che Borrell resta in contatto con gli USA e gli altri stati firmatari del JCPOA.
"Per gli iraniani è molto importante la revoca delle sanzioni statunitensi unilaterali, non conformi all'accordo. Queste sanzioni sono state imposte dalla precedente amministrazione. L'obiettivo dei nostri contatti con gli Stati Uniti è vedere se è possibile revocare queste sanzioni e tornare alla piena attuazione del JCPOA", ha dichiarato Stano in una conferenza stampa.
Tuttavia, Stano non ha rivelato la data della prossima riunione della Commissione congiunta.
Accordo sul nucleare iraniano del 2015 (JCPOA)
Il JCPOA è stato firmato nel 2015 da Iran, Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito, Stati Uniti, insieme all'Unione Europea.
L'Iran avrebbe dovuto ridimensionare il suo programma nucleare e ridurre drasticamente le proprie riserve di uranio in cambio dell’annullamento delle sanzioni.
Tuttavia, nel 2018 il presidente americano Donald Trump ha annunciato il ritiro unilaterale dall'accordo, avviando la strategia di nuove, rigide, sanzioni nei confronti dell’Iran.
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