Nella serata di oggi Navalny è tornato dalla Germania in Russia ed è stato fermato nell'aeroporto, ha riferito la polizia penitenziaria russa FSIN.
"Il fermo di Alexey Navalny all'arrivo a Mosca è inaccettabile. Esorto le autorità russe a rilasciarlo immediatamente", ha scritto Michel in un post su Twitter.
The detainment of Alexey #Navalny upon arrival in Moscow is unacceptable.
— Charles Michel (@eucopresident) January 17, 2021
I call on Russian authorities to immediately release him.
Inoltre, i ministeri degli Esteri di Lituania, Lettonia ed Estonia hanno esortato Mosca al rilascio immediato di Navalny, ipotizzando che nel caso in cui il blogger non venga rilasciato, sarà necessario "considerare l'introduzione di misure restrittive".
Il presidente polacco Andrzej Duda ha scritto su Twitter che le azioni delle autorità russe nei confronti di Navalny "non possono che avere conseguenze sui rapporti della comunità internazionale con questo Paese".
Anche il ministero degli Esteri austriaco ha espresso "profonda preoccupazione" per il fermo di Navalny e ha chiesto il suo rilascio immediato, ed ha rivolto un appello a condurre "un'indagine completa e indipendente sull'attentato alla sua vita".
Navalny è destinatario di due provvedimenti di condanna condizionali. Il primo, riguardante il caso "Kirovles", gli vede contestata l'appropriazione indebita di oltre 16 milioni di rubli (circa 150mila euro); il secondo, nel caso Yves Roche, l'appropriazione indebita di oltre 30 milioni di rubli (circa 300mila euro).
Inoltre a dicembre il Comitato Investigativo della Federazione Russa ha annunciato l'avvio di un nuovo procedimento penale contro Navalny per una frode su larga scala. Secondo gli inquirenti, su 588 milioni di rubli raccolti (oltre 6 milioni di euro) sotto forma di donazioni per i suoi progetti, Navalny avrebbe speso più di 356 milioni di rubli (circa 4 milioni di euro) per scopi personali.
Navalny, le cure in Germania ed il rientro in Russia
Alexey Navalny ha fatto ritorno oggi in Russia dopo un soggiorno di cinque mesi in Germania, dov'era stato trasferito per essere sottoposto a delle cure dopo che il 20 agosto scorso si era sentito male in volo da Tomsk verso Mosca.
In seguito ad un atterraggio d'emergenza ad Omsk Navalny era stato ricoverato nell'ospedale della città siberiana. Dopo che i medici russi sono riusciti a salvargli la vita, il 22 agosto è stato trasportato in Germania a bordo di un aereo medico su decisione della famiglia per proseguire la riabilitazione presso la clinica Charitè.
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