"Sì, stiamo considerando il rafforzamento dei controlli alle frontiere interne dell'UE. Non si tratta della chiusura delle frontiere, soprattutto per i lavoratori trasfrontalieri. Abbiamo bisogno che le merci siano distribuite e i lavoratori possano continuare a lavorare. Tuttavia, sì, è possibile. Non lo abbiano ancora annunciato, perché siamo in trattativa con i paesi europei", ha affermato Beaune in un'intervista all'emittente radiofonica France Info.
Il funzionario ha sottolineato che la decisione definitiva potrebbe essere presa nei prossimi giorni.
In precedenza il primo ministro francese Jean Castex aveva affermato che nel contesto della pandemia COVID-19 dal 18 gennaio la Francia inasprirà le regole per entrare nel Paese:
- coloro che arrivano da paesi extra-UE dovranno presentare un test negativo al coronavirus prima dell'imbarco
- giunti in territorio francese dovranno sottoporsi ad una quarantena di sette giorni
Covid 19 in Europa
I paesi dell'Unione Europea più colpiti dalla pandemia sono Spagna, Italia, Germania e Francia. In Francia è stato registrato il maggior numero di casi, oltre 2 milioni e 900 mila, mentre in Italia è stato registrato il maggior numero di decessi, 81800, con un aumento di 475 unità nelle ultime 24 ore.
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