Rodrigo Duterte, il Presidente delle Filippine, sta affrontando la reazione negativa delle donne politiche filippine dopo aver suggerito che queste non sono adatte a guidare il Paese.
Facendo infatti riferimento alla presunta differenza emotiva tra uomini e donne, Duterte ha messo a tacere le ipotesi secondo cui sua figlia sarebbe pronta a succedergli l'anno prossimo.
"Non è una cosa per donne. Sai, l'assetto emotivo di una donna è completamente diverso da quello di un uomo", ha detto.
In risposta Etta Rosales, presidente emerito della lista del partito di Akbayan - definito dal 'South China Morning Post' un "gruppo moderato di sinistra di legislatori dell'opposizione" - ha rilasciato la seguente dichiarazione: "La presidenza è per gli uomini? In quale caverna vive Rodrigo Duterte?".
"La presidenza è un lavoro per coloro che possono effettivamente guidare il Paese nel rispetto dei diritti umani, della giustizia e della democrazia. Non è un lavoro per tiranni macellai, leader misogini, adulatori, incorreggibili, pigri e incompetenti", ha aggiunto.
Sentimento condiviso da un altro membro di Akbayan, il senatore Risa Hontiveros, la quale ha dichiarato che "le donne filippine hanno sopportato e superato qualcosa di peggio di questa presidenza, e noi ce la riprenderemo per dare al Paese un'amministrazione più degna".
Dall'istituzione della Quinta Repubblica nel 1987, le Filippine hanno avuto due presidenti donne: Gloria Macapagal Arroyo e Corazon Aquino.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)