“L'Italia ha una mole incredibile di soldi da spendere. Io voglio solo capire come li spendiamo. Perché se devono essere sprecati in quello che Draghi chiama "cattivo debito", lo facciano senza di noi”, lo dice Matteo Renzi intervistato da Il Sole 24 Ore.
Subito una precisazione di Renzi durante l’intervista:
“Badi bene: noi non vogliamo far cadere Conte, ma se lui non considera le nostre proposte nella stesura del documento più importante della legislatura allora si tenga il documento e noi gli diamo indietro le nostre poltrone.”
Renzi dice di non voler diventare un sostenitore di chi “spreca i soldi dei miei figli e dei miei nipoti tra navigator, sussidi e similari”, diretto riferimento al M5S.
Renzi e la nostalgia della prima Repubblica
Renzi sembra essere nostalgico della “prima Repubblica” cosiddetta quando gli viene chiesto se darebbe un appoggio esterno al governo Conte ter.
“L'appoggio esterno è una finezza da intenditori, una roba da appassionati della prima repubblica: oggi a Palazzo Chigi va di moda la comunicazione da Grande Fratello non una raffinata mossa come l'appoggio esterno. In caso di rottura noi andiamo all'opposizione.”
Intanto c'è chi come Calenda gli chiede di smetterla con il tira e molla.
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