La Russia ha preso la decisione di espellere due diplomatici tedeschi, dipendenti dell'ambasciata di Germania a Mosca.
La scorsa settimana due dipendenti dell'ambasciata russa a Berlino sono state dichiarate persone non grata. Tale mossa è stata spiegata con il loro presunto coinvolgimento nell'omicidio di un uomo di nazionalità georgiana nella capitale tedesca.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha smentito alcun legame tra l'espulsione dei diplomatici e l'omicidio.
Zelimkhan Khangoshvili, uomo 40 enne di nazionalità georgiana e di provenienza cecena, è stato ucciso a Berlino lo scorso 23 agosto. Khangoshvili faceva parte dell'organizzazione terroristica "Emirato del Caucaso" bandita in Russia.
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