Questa settimana in una riunione a Berlino dei governatori degli Stati federali della Germania orientale il capo del governo della Turingia Bodo Ramelow ha paragonato le sanzioni antirusse ad "un cavallo morto con cui non vai da nessuna parte".
Secondo Ramelow, in Ucraina i problemi non verranno risolti tramite "una politica simbolica per cui pagano le imprese tedesche".
A sua volta il governatore della Sassonia-Anhalt Reiner Haseloff ha riconosciuto la necessità di una posizione comune degli Stati federali tedeschi orientali rispetto alle sanzioni antirusse.
La pubblicazione osserva che questo tipo di affermazioni sono dovute ai legami tradizionali delle imprese della Germania orientale con la Russia e agli effetti deleteri delle sanzioni a danno delle imprese.
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