Questa settimana Minsk ospita la sessione dell'Assemblea Parlamentare dell'OSCE.
Nella risoluzione relativa alla situazione in Europa orientale si esprime preoccupazione per "il peggioramento dello sviluppo democratico, le continue e in espansione violazioni dei diritti umani, lo situazione difficile delle forze d'opposizione, della società civile, dei giornalisti e dei difensori delle libertà civili in Russia, Bielorussia e Azerbaigian."
La Russia viene criticata per la situazione in Ucraina orientale, si prende atto della "presenza di gruppi armati sostenuti dalla Russia, istruttori militari e mercenari nel territorio dell'Ucraina" e si condanna "l'annessione della Crimea."
Il documento invita la Russia a rispettare i suoi obblighi nell'ambito degli accordi di Minsk sul Donbass e "usare la sua influenza sostanziale" per realizzare questi accordi con le autorità delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk.
La bozza sostenuta dalla commissione esprime inoltre preoccupazione per le notizie sulle persecuzioni delle minoranze sessuali in Russia, in particolare in Cecenia.
Inoltre la bozza di risoluzione osserva che "le violazioni dei diritti umani in Bielorussia sono di natura sistemica e strutturale", le elezioni non sono "né libere né pulite". Si afferma che nel Paese ci sono restrizioni alla libertà di associazione e la libertà dei media è limitata.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)