Jaromír Kohlíček, eurodeputato della Repubblica Ceca eletto tra le fila del "Partito Comunista della Boemia e Moravia, ha commentato per l'edizione ceca di Sputnik il risultato del referendum:
"Credo che gli olandesi abbiano detto "no" all'ennesimo salto ne buio della UE troppo avventato. Gli olandesi sono abituati a fare bene i conti. Sono sempre stati commercianti di primo livello. Proprio per questo nei Paesi Bassi non è passato il referendum sulla Costituzione della UE. Dunque gli olandesi hanno votato contro l'accordo con l'Ucraina, che contiene 15 pagine in cui la UE si impegna solennemente a continuare l'assistenza e il sostegno all'Ucraina a prescindere dal tipo di governo.
Attualmente l'Ucraina è economicamente sull'orlo del baratro. Non mi riferisco al debito nei confronti della Federazione Russa, parlo della situazione nel Paese. In Ucraina occidentale di fatto non lavorano le imprese, nella parte orientale del Paese la situazione è molto incomprensibile.
In questa situazione dell'Ucraina che non potrebbe cambiare, i veri olandesi che sanno fare i conti molto bene, vedono i rischi associati all'accordo con l'Ucraina.
Quindi è un doppio "no". In primo luogo è un "no" alla Commissione Europea, e in secondo luogo è un "no" per l'attuale situazione economica in Ucraina".
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)