"Penso che si sfrutti il loro atteggiamento isterico nei confronti della Russia (si parla dei nuovi membri della NATO) e si cerchi di presentare la volontà del popolo della Crimea come una nostra aspirazione aggressiva, in modo che la NATO avanzi verso i nostri confini," — ha detto Lavrov in un'intervista sul canale televisivo "Zvezda".
Il capo della diplomazia di Mosca è convinto che "tutti comprendono che non ci saranno né tank nè forze armate della Federazione Russa sul territorio dei Paesi della NATO, nessuno nemmeno se lo immagina."
Secondo il ministro, avevano convinto la Russia che dopo il loro ingresso nella NATO "i Paesi Baltici si sarebbero calmati."
"Non si sono calmati. Ora, dopo essere diventati membri della NATO, si comportano in modo diverso: al contrario sfruttano questa alleanza per provocarci e attaccarci con la loro solita retorica," — ha aggiunto Lavrov.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)