Le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (WTO) non regolamentano la problematica delle sanzioni, pertanto i dirigenti della Russia possono decidere da soli, quali dei paesi UE potranno esportare i loro prodotti in Russia. Lo ha dichiarato Aleksey Alekseenko, l'assistente del direttore di "Rostechnadzor" (ente di supervisione nel settore agricolo e alimentare).
Alekseenko si trova in Grecia per una visita di ispezione che interessa alcune aziende greche che vorrebbero iniziare le esportazioni verso Russia subito dopo la revoca dell'embargo.
"In realtà le sanzioni sono un gioco senza regole. Noi l'abbiamo visto, quando i paesi occidentali hanno introdotto queste massicce restrizioni, tra l'altro non previste dalle regole del WTO. Anzi, le norme del WTO prevedono un ampio scambio di merci senza limitazioni di alcun tipo, in particolare senza restrizioni politiche", — ha detto Alekseenko.
A sua detta, la Russia ha già un'esperienza di modifica delle sanzioni, è stata modificata in particolare la lista delle merci colpite dalle restrizioni. Lo stesso potrebbe essere fatto anche con la lista dei paesi.
"La decisione definitiva sarà presa a livello politico", ha detto Aleksey Alekseenko.
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