La situazione reale in Crimea è molto diversa da come viene mostrata dai media giapponesi, ha dichiarato l'ex primo ministro nipponico Yukio Hatoyama in un incontro con il presidente della Duma Sergei Naryshkin. La delegazione giapponese guidata da Yukio Hatoyama era stata in Crimea martedì scorso.
Durante la visita, Hatoyama ha sostenuto che il referendum in Crimea si è svolto in conformità con il diritto internazionale ed ha mostrato la reale volontà degli abitanti della penisola. Ha inoltre osservato che a suo parere è necessario sviluppare attivamente la cooperazione con la Russia: questo dovrebbe avvenire con la rinuncia alle sanzioni.
Secondo quanto affermato da Hatoyama, è riuscito a convincersi che i rappresentanti di tutti i gruppi etnici in Crimea collaborano tra di loro e cementano una cooperazione.
In relazione al viaggio in Crimea di Hatoyama, le autorità giapponesi hanno commentato che la visita dell'ex premier è in contrasto con la posizione del Paese e può causare "incomprensioni nella comunità mondiale." Il portavoce del governo Yoshihide Suga, in particolare ha dichiarato che la visita "è una leggerezza e provoca un grande rimpianto." Ha inoltre sottolineato che il Giappone non riconosce l'annessione della Crimea alla Russia.
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