Dopo aver incontrato l'ayatollah Alì al Sistani, massima autorità spirituale per gli sciiti dell'Iraq, e aver visitato l'antica città di Ur, luogo di nascita biblico del patriarca Abramo, Papa Francesco si è trasferito a Baghdad per celebrare la Santa Messa nella Cattedrale Caldea di “San Giuseppe”.
Il Pontefice celebra la Messa secondo il rito caldeo. Il rito siriaco orientale è una liturgia cristiana, nota anche come rito assiro-caldeo, rito assiro, rito caldeo o rito persiano. La lingua liturgica è il siriaco.
Il Papa resterà in Iraq per quattro giorni, fino all'8 marzo. Una visita di portata storica, la prima nel Paese, già teatro di sanguinarie guerre, e la prima visita internazionale di Bergoglio durante l'emergenza pandemica.
Viaggiare nella terra di Abramo è sempre stato il sogno di papa Giovanni Paolo II, un sogno che non ha potuto realizzare a causa delle guerre che hanno sconvolto l’area quando era pontefice.
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