L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parlò al telefono con il leader repubblicano della Camera Kevin McCarthy il 6 gennaio, il giorno in cui l'edificio del Campidoglio degli Stati Uniti è stato attaccato dai rivoltosi. Trump, stando a quanto riferito dalla CNN venerdì, si sarebbe rifiutato di richiamare all'ordine i suoi sostenitori, anche quando "implorato" da McCarthy.
"Beh, Kevin, immagino che queste persone siano più arrabbiate per le elezioni di quanto lo sia tu", avrebbe detto Trump a McCarthy in una conversazione che è stata descritta dalle fonti della CNN come "una litigata".
Secondo il rapporto, McCarthy si sarebbe infuriato, dicendo a Trump che i rivoltosi stavano facendo irruzione nel suo ufficio attraverso le finestre, e gli si sarebbe scagliato contro: "Con chi cazzo credi di parlare?".
I deputati e i senatori a conoscenza della conversazione hanno insistito sul fatto che l'ex presidente non aveva intenzione di chiedere ai suoi sostenitori di andarsene, anche se i membri del Congresso lo pregavano di farlo.
Alcuni legislatori hanno affermato che la riluttanza di Trump a richiamare i suoi sostenitori fu "una negligenza del suo dovere presidenziale".
"Non è un osservatore irreprensibile, tifava per loro", ha detto alla CNN un membro del Congresso repubblicano.
Il processo di impeachment a Trump
Venerdì, nel corso del terzo giorno del processo di impeachment, la difesa del tycoon ha sostenuto che la scelta delle parole di Trump - in particolare, la parola "lotta" - non incitava all'insurrezione, e ha mostrato filmati che dimostrerebbero come politici e le celebrità democratiche avrebbero "sostenuto la violenza".
Gli avvocati di Trump hanno anche ribadito la loro tesi secondo cui l'impeachment di un privato cittadino è incostituzionale. Per quanto riguarda il modo in cui Trump si è rivolto alla folla dei suoi sostenitori, i suoi avvocati hanno affermato che il loro assistito avrebbe cercato di calmarli, riferendosi a una serie di tweet pubblicati circa 90 minuti dopo l'inizio delle violenze.
I responsabili dell'impeachment della Camera hanno affermato in precedenza che il discorso dell'ex presidente al suo raduno 'Stop the Steal' ('Ferma il furto') dal prato della Casa Bianca appena prima dell'attacco del Campidoglio del 6 gennaio, che ha provocato la morte di 5 persone, è stato un "tradimento" del suo mandato e del suo giuramento alla Costituzione.
L'assalto al Campidoglio e le tensioni negli Stati Uniti
Cinque persone sono morte durante l'assalto al Campidoglio degli Stati Uniti il 6 gennaio. I disordini sono scoppiati dopo che il presidente Donald Trump aveva tenuto un discorso nella capitale, incitando i propri sostenitori a "fermare il furto".
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