Nuova udienza per Patrick Zaki al Cairo, dove è in prigione da ormai un anno. Si deciderà ancora una volta per un prolungamento della sua detenzione in carcere o per una sua liberazione?
Patrick Zaki è accusato dalle autorità egiziane di propaganda sovversiva dalle autorità egiziane, le quali lo fermarono al suo rientro in Patria dall'Italia.
Il suo legale, Hoda Nasrallah, all’Ansa ha rilasciato un breve messaggio di speranza: “Mi auguro che questa seduta sia diversa”.
La volta precedente, al ricercatore che studiava presso l’Università di Bologna, fu rinnovata la detenzione di due settimane invece dei soliti 45 giorni.
Tra le parti in causa la scelta del giudice egiziano aveva suscitato molti interrogativi, e allo stesso tempo dato speranza. Il suo avvocato resta cauto, mentre si attende che presso il Maahad oumana’a al shorta, Istituto di polizia alla periferia sud de Il Cairo, si tenga l’udienza di Patrick Zaki.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)