Il principale regolatore del mercato cinese aveva affermato che avrebbe indagato sui rapporti secondo i quali Alibaba avrebbe chiesto agli imprenditori di firmare accordi che vietassero loro di vendere prodotti su piattaforme rivali.
Ancor maggiori preoccupazioni erano state sollevate dopo la misteriosa scomparsa di Ma subito dopo il suo famoso discorso al Vertice del Bund a Shanghai nell'ottobre del 2020. In quel discorso, il 56enne aveva criticato i regolatori cinesi e accusato le banche statali di avere una mentalità da "banco dei pegni". I media avevano poi riferito che queste dichiarazioni non erano state prese affatto bene dal governo e che Ma era stato rimproverato dal Presidente cinese Xi Jinping in persona.
Le voci si erano poi intensificate il mese dopo, quando i regolatori cinesi avevano impedito alla Ant Group, un'affiliata di Alibaba che possiede la più grande piattaforma di pagamento digitale della Cina, Alipay, di fare un'IPO, un’offerta pubblica iniziale. I rapporti dicono che se il processo fosse stato completato, la società avrebbe raccolto 34,5 miliardi di dollari. Il Wall Street Journal ha riferito che il presidente Xi Jinping sarebbe stato personalmente responsabile nel silurare l'accordo.
Sulla base di tali presupposti, e vista la lunga assenza dalla scena pubblica, si era diffuso in rete il sospetto che Ma fosse stato arrestato dalle autorità cinesi o che avesse fatto una brutta fine. Neppure la riapparizione dello stesso miliardario è riuscita a mitigare alcuni netizen, che hanno sostenuto che quello visto in pubblico questa settimana non è il vero Ma, quanto piuttosto un clone o un perfetto sosia.
He is a look-alike, an impersonator. Where is real Jack Ma?
— Atul (@atulrc) January 20, 2021
Secondo i media statali cinesi invece, il fondatore del gigante dell'e-commerce Alibaba ha partecipato ad un evento di beneficienza, la cerimonia di premiazione degli insegnanti rurali, tramite un collegamento video. Il miliardario ha anche parlato con 100 insegnanti rurali in tutto il paese.
"Ci incontreremo di nuovo quando l'epidemia (COVID-19) sarà finita!", Ha detto Ma come citato da Tianmu News.
Nel dicembre 2020, le autorità di regolamentazione cinesi hanno lanciato un'indagine ufficiale antitrust su Alibaba citando segnalazioni di comportamento monopolistico. Secondo i media cinesi, l'indagine è avvenuta come parte della campagna del paese per regolamentare i monopoli basati su Internet.
Durante questo periodo Ma ha perso 11 miliardi di dollari. Secondo la lista dei miliardari in tempo reale di Forbes, il suo patrimonio netto attualmente supera comunque i 60 miliardi di dollari.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)