Trump ha affermato che le macchine per il voto in alcuni distretti a maggioranza repubblicana in Georgia martedì hanno funzionato male durante le elezioni di ballottaggio per due seggi al Senato degli Stati Uniti.
Chiamando in causa il rappresentante degli Stati Uniti Rick Allen, Trump martedì pomeriggio ha affermato su Twitter che le macchine per il voto di Dominion Voting Systems non funzionavano "da più di un'ora" in alcune roccaforti repubblicane dello Stato.
"Le schede vengono lasciate nelle cassette di sicurezza, si spera che le contino", ha aggiunto.
Reports are coming out of the 12th Congressional District of Georgia that Dominion Machines are not working in certain Republican Strongholds for over an hour. Ballots are being left in lock boxes, hopefully they count them. Thank you Congressman @RickAllen!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) January 5, 2021
Per Trump tali macchine sono alla base della sua sconfitta del 3 novembre 2020 contro Joe Biden, poiché secondo lui Dominion ha destinato migliaia di voti a suo vantaggio al candidato democratico in diversi Stati chiave, Georgia compresa. Tuttavia tutte le azioni legali di Trump per presunte frodi elettorali sono state respinte dai tribunali e, dopo lunghi riconteggi e verifiche, i risultati delle elezioni sono stati tutti certificati dalle autorità competenti.
Martedì scorso il CEO di Dominion John Poulos ha detto che la società sta preparando una causa per diffamazione contro Sidney Powell, ex avvocato di Trump, per "diffusione di informazioni false" sulla società e sulla veridicità delle sue macchine per il voto "con intenti malevoli".
Non è chiaro quale sia la fonte di Trump alla base delle sue affermazioni di martedì. Tuttavia il sito di notizie di destra 'The Gateway Pundit' ha riferito che diversi elettori sono intervenuti nel programma radiofonico dell'ex membro dello staff di Trump John Fredericks sostenendo di essere stati impossibilitati a votare a causa della macchine per il voto malfunzionanti. Tali elettori avrebbero invece ricevuto schede cartacee.
Quelle di martedì sono elezioni insolite, in quanto vengono contemporaneamente assegnati entrambi i seggi della Georgia al Senato degli Stati Uniti. La sfida tra il senatore in carica, il repubblicano David Perdue, e lo sfidante democratico Jon Ossoff è il risultato del loro fallimento nell'ottenere la maggioranza dei voti alle elezioni del 3 novembre. La seconda sfida è invece tra il candidato democratico, il reverendo Raphael Warnock, e il senatore in carica Kelly Loeffler, che è stato nominato l'anno scorso per occupare il seggio dopo che l'ex senatore Johnny Isakson si era ritirato per motivi di salute.
Con il Senato degli Stati Uniti equamente diviso tra repubblicani e democratici, il voto di martedì potrebbe decidere quale partito controllerà la camera alta del Congresso. I democratici hanno mantenuto il controllo sulla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti a novembre e, con Biden alla Casa Bianca, una vittoria democratica in Georgia potrebbe dar loro il controllo sia del potere legislativo sia sia si quello esecutivo per la prima volta dal 2011.
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