La mucca Milka viveva con la sua proprietaria nella regione di Kaluga, non lontano da Mosca. A un certo punto però la sua padrona è morta e i suoi eredi hanno iniziato a vendere la fattoria.
Una signora dal nome Elena comprava il latte dalla padrona di Milka e quando ha scoperto che questa era deceduta ha deciso di fare il possibile per salvare tutti i suoi animali. La donna è riuscita a trovare un rifugio per quasi tutti gli animali della donna, tranne che per Milka, la quale non produceva abbastanza latte da essere economicamente profittevole, e che quindi gli eredi l'avrebbero venduta al mattatoio probabilmente. Rimaneva una settimana e Milka sembrava sentire che la sua fine era vicina: si rifiutava di mangiare, era triste e piangeva.
Elena così si è rivolta ai social annunciando una raccolta fondi per un "miracolo di Natale" per salvare la mucca dal mattatoio, che valeva tra i 60mila e i 70mila rubli (circa 700€). All'inizio è stato difficile e in molti deridevano il tentativo della donna, visto che le mucche in generale non sono animali da compagnia. A un certo punto però si è scoperto che la mucca era incinta e che non si trattava più di salvare una vita, ma ben due.
Alla fine è riuscita a raccogliere 132mila rubli (circa 1400€). Con il permesso dei donatori, il surplus è stato donato per l'alimentazione, il trattamento e la sterilizzazione degli animali randagi. Elena dunque ha salvato Milka pagando la somma ai parenti della sua padrona, e portando la mucca nella sua fattoria dove ora vive. Sembra essere ben nutrita e abbastanza felice.
Nel frattempo i due si sono messi alla ricerca di nuovi padroni per Milka, grazie ai quali non rischierà di finire al mattatoio. Sempre con l'opinione dei donatori, i due hanno valutato diverse opportunità, da famiglie singole a una fattoria vegana. Tuttavia i volontari hanno ritenuto che la mucca sarebbe stata meglio in un allevamento numeroso perché non è economico mantenere una mucca.
Di conseguenza, sono stati scelti due candidati. Una fattoria della città di Vladimir che alla fine ha rinunciato e un'altra con 4 mucche nella regione di Kaluga. Il ventinove dicembre Elena si è recata a visitarli e ha controllò le condizioni della fattoria.
Elena dunque ha dato la mucca alla fattoria a condizioni speciali: ovvero che la mucca non possa essere venduta, uccisa o donata.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)