L'emittente riporta che tra i contagiati ci sono 121 residenti della struttura sanitaria e 36 operatori.
Lo scorso 14 dicembre era stato scoperto che 75 ospiti e dipendenti della casa di riposo a Mol avevano contratto il coronavirus dopo aver celebrato il giorno di San Nicola. Le autorità locali hanno riferito che a scatenare l'infezione di massa è stato un volontario che ha interpretato il ruolo di San Nicola. In abiti tradizionali e con i regali, è venuto il 6 dicembre per fare gli auguri ai residenti dell'Rsa. Successivamente il volontario è risultato positivo al COVID-19.
Al momento gli ospiti della struttura rimangono in isolamento nelle proprie stanze.
In Belgio, il 6 dicembre si celebra il giorno di San Nicola. In questo giorno, il santo visita le case consegnando regali e dolci ai bambini e aiutando i bisognosi.
In precedenza, i media e l'organizzazione non governativa Amnesty International avevano accusato le autorità belghe di mancata assistenza alle case di riposo, particolarmente colpite nella prima ondata di coronavirus. È stato inoltre riferito che la maggior parte di coloro che sono deceduti a causa del coronavirus in Belgio hanno più di 80 anni.
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