Da oggi la cultura della sauna finlandese è patrimonio culturale dell’umanità, insieme alla produzione del lievito naturale a Malta, ai balli di Budima in Zambia e alla gara della falciatura dell’erba in Bosnia-Erzegovina ed anche il couscous, ed ancora l'arte marziale cinese del taijiquan.
Il patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO si arricchisce così di tre nuovi stili di vita, modi di produrre e di vivere la vita in determinati contesti dell’umanità che ne hanno profondamente caratterizzato la cultura locale.
Quest’anno l’UNESCO ha dovuto scegliere tra 35 proposte e candidature provenienti da tutto il mondo.
Ne è entra a far parte della prestigiosa lista anche l’arte delle perle di vetro di Murano, Burano e torcello, che pure si era candidata per entrare nella lista UNESCO.
La sauna in Finlandia
In Finlandia la sauna è vita, è tutto. Secondo il The Guardian esistono 3 milioni di saune in un paese che conta appena 5,5 milioni di abitanti.
Inoltre i finlandesi fanno circa una sauna alla settimana, almeno.
Ovviamente non è la sauna alla finlandese ad essere stata “premiata”, ma è la sauna finlandese, quindi chi vorrà provarla dovrà necessariamente recarsi in Finlandia: le altre sono solo riproduzioni, perché è la cultura non la sauna in sé ad essere entrata a far parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Le perle di vetro di Murano
“L’arte delle perle di vetro” è particolarmente legata, in Italia, all’area storica della città di Venezia e alle isole di Murano, Burano e Torcello. La comunità italiana riunisce 142 membri detentori della pratica, suddivisi tra “perlai”, “maestri vetrai”, “molatori” e “infilatori di perle”.
Il riconoscimento è condiviso con la Francia, dove il polo irradiante dell’arte delle perle di vetro è Parigi. Le comunità italiane e francesi sono unite fin dal secolo XIX da numerosi scambi tecnici, culturali e artistici.
Anche l’arte musicale dei suonatori di corno da caccia è entrata nella lista ed è condivisa da Belgio, Francia e Lussemburgo.
Danza Budima
La Danza Budima, mostrata nel video sottostante, anche è entrata a far parte del patrimonio UNESCO. Essa è una danza guerriera che si balla in varie occasioni durante l'anno.
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