USA: scontri a Washington D.C. e a Olympia tra sostenitori e oppositori di Trump

Una persona è stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite durante le manifestazioni opposte tenute dai sostenitori e oppositori del presidente americano Donald Trump nella capitale dello stato di Washington, Olympia, e altre 4 sono rimaste ferite a Washington D.C, ha comunicato la polizia.

"C'è stata una sparatoria nel Campus Campus. Il sospetto è stato arrestato. Non abbiamo alcuno status sulla vittima", ha detto sabato su Twitter la Washington State Patrol, aggiungendo che "Questo incidente è avvenuto al Campus Campus durante le attività di protesta".

Gli scontri sono scoppiati tra i sostenitori dei Proud Boys e gli attivisti di Black Lives Matter a Washington DC alla seconda Million MAGA March.

Secondo il Daily Mail, quattro persone sono state accoltellate nel centro di Washington DC durante le rivolte che hanno coinvolto sostenitori e contro-manifestanti di Trump.

Secondo la polizia di Olympia, durante le proteste di sabato al campus sono stati effettuati almeno 4 arresti e almeno 4 agenti delle forze dell'ordine sono rimasti feriti.

In precedenza, è stato riferito che almeno 23 persone sono state arrestate durante le manifestazioni del sabato a Washington, DC. Secondo Fox News, almeno 8 persone sono state portate all'ospedale di Washington, inclusi due agenti delle forze dell'ordine.

Nelle prime ore di sabato mattina, Trump ha scritto su Twitter che la Corte Suprema l'aveva "davvero deluso" poiché l'istituzione si era rifiutata di contestare i risultati delle elezioni presidenziali in Wisconsin, Georgia, Pennsylvania e Michigan, dopo che era stata intentata una causa da parte dello stato del Texas.

La marcia MAGA (Make America Great Again), la seconda dopo le elezioni di novembre, ha attirato migliaia di sostenitori di Trump.

La prima marcia del MAGA tenutasi nella capitale degli Stati Uniti un mese fa ha provocato numerosi scontri e almeno 20 arresti.