In una recente intervista, Eshad ha suggerito che gli alieni avrebbero già firmato un accordo con il Governo degli Stati Uniti per "eseguire esperimenti" e ricerche sull’intero tessuto dell'Universo con l'aiuto degli umani.
Le citazioni esplosive dello scienziato spaziale sono arrivate pochi giorni dopo che un certo numero di alti monoliti di metallo sono apparsi misteriosamente, e poi scomparsi, in diverse parti del mondo tra cui Stati Uniti, Russia, Romania, Spagna e Colombia, suggerendo speculazioni sulla loro origine "extraterrestre".
Questi eventi concomitanti hanno naturalmente scatenato i social con meme e hashtag quali #aliens e #GalacticFederation.
Here is a picture from our last meeting #GalacticFederation pic.twitter.com/SkNLHSlZRF
— Galactic Federation (@OffiGalacticFed) December 8, 2020
Galactic federation? Aliens?
— Ali (@TheBilgram) December 8, 2020
This meme really came true#aliens #GalacticFederation pic.twitter.com/eEOnkM58y1
The Galactic Federation getting it’s yearly report on Earth at the end of 2020. #GalacticFederation pic.twitter.com/xpMayNWF4z
— B. (@breneff444) December 8, 2020
Trumps Space Force meeting the Galactic Federation Aliens for the first time #GalacticFederation pic.twitter.com/BCx3kmFSPV
— Chico State of Mind (@Frank50023320) December 8, 2020
Why #earth will never enter the #GalacticFederation
— Jonathan Lessuck (@jlessuck) December 9, 2020
🤣🤣🤣🤣https://t.co/zOmYH7gdnt
Nella sua intervista, Eshad ha anche affermato che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump era sul punto di rivelare la "verità" sugli alieni – e cioè che questi al momento starebbero a quanto pare aspettando che gli umani si evolvano e raggiungano uno stadio in cui possano essere in grado di comprenderli prima di entrare in contatto e mostrarsi.
Sebbene non sia stata presentata al pubblico alcuna prova concreta di un contatto umano-alieno, all'inizio di aprile di quest'anno, la Marina degli Stati Uniti aveva ufficialmente rilasciato tre video di oggetti volanti non identificati.
Il Pentagono aveva preso la decisione di rilasciare quei video perché non rivelavano aspetti sensibili dei sistemi di sorveglianza statunitensi e non interferivano con le operazioni nello spazio aereo militare, stando alle fonti.
Quest'anno, anche diversi casi di avvistamento di oggetti volanti non identificati (UFO) da tutto il mondo sono apparsi sui titoli dei giornali, contribuendo a lievitare il caso.
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