"L'Azerbaigian ha concluso con successo la guerra in Karabakh, assistito anche dalle nostre tecnologie militari nazionali, e liberato il Karabakh dall'occupazione in 44 giorni", lo ha detto Akar citato dall'agenzia di stampa Anadolu.
Il 9 novembre, i leader di Russia, Armenia e Azerbaigian hanno adottato una dichiarazione congiunta sulla cessazione delle ostilità nel non riconosciuto Nagorno-Karabakh.
L'accordo ha provocato la perdita di alcuni territori controllati dalla Repubblica autoproclamata a maggioranza Armena dell'Artsakh e il dispiegamento di 1.960 forze di pace russe nella regione.
L'11 novembre Mosca e Ankara hanno firmato un memorandum sulla creazione di un centro congiunto in Azerbaigian per controllare la cessazione delle ostilità nella regione del Nagorno-Karabakh.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)