Il presidente siriano Bashar al-Assad ha affermato che gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali stanno ostacolando il ritorno dei rifugiati siriani nella loro madrepatria.
"Oggi continuiamo a lavorare con insistenza per il ritorno di ogni rifugiato che vuole tornare e partecipare alla ricostruzione della patria", ha detto mercoledì il presidente siriano durante la conferenza internazionale.
"Ma ci sono grossi ostacoli, oltre alla pressione a cui sono sottoposti i rifugiati siriani all'estero per impedire il loro ritorno, ci sono sanzioni economiche illegali e blocchi imposti dal regime americano o dai suoi alleati", ha aggiunto.
Secondo Assad, il "problema dei rifugiati siriani" è una questione creata ad hoc dalle potenze occidentali, in particolare dagli Stati Uniti.
Il presidente ha anche aggiunto che questo problema del ritorno dei profughi non è semplicemente "questione umanitaria" ma anche "problema nazionale" per il Paese.
La guerra in Siria
La Siria è stata devastata dal conflitto militare a partire dal 2011, con i militanti di Daesh* che hanno preso il controllo di gran parte del paese nel 2015; il gruppo terroristico è stato quasi completamente sconfitto tre anni dopo.
Da allora milioni di persone sono state sfollate, diventando rifugiati in altri paesi, inclusi i vicini Turchia, Giordania e Libano. Altri milioni sono sfollati interni, secondo l'UNHCR.
Il ritorno dei profughi è ormai diventato una delle principali preoccupazioni del governo siriano.
* Daesh [ISIS, ISIL, Stato Islamico], gruppo terroristico bandito in Russia e in molti altri Paesi.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)