Sabato 26 settembre per Patrick Zaki è prevista una nuova udienza presso il Tribunale penale che dovrà decidere per la sua scarcerazione o un rinvio.
L’ultima volta che Patrick è comparso davanti al giudice è stato lo scorso 12 luglio, dove erano presenti anche i suoi due avvocati.
La pagina Patrick Libero ha rinnovato la sua richiesta di liberare Patrick e di “porre fine alle sue sofferenze e a quelle della sua famiglia.”
In caso di rinnovo della detenzione il giovane ricercatore egiziano, arrestato a febbraio mentre dall’Italia rientrava nel suo paese d’origine, dovrà restare ulteriori 45 giorni in carcere.
Secondo quanto riferisce l’Ansa Patrick non si sarebbe presentato davanti ai giudici per questioni di sicurezza.
L’udienza si è tenuta preso l’Istituto per sottufficiali di polizia di Tora, una zona del Cairo dove Patrick trascorre la sua detenzione.
Le richieste di ‘Patrick Libero’
I gestori della pagina Patrick Libero’ ne chiedono la scarcerazione immediata e la caduta di tutti i capi di accusa. Chiedono anche che vi siano indagini trasparenti sui motivi che hanno portato al suo arresto, inoltre chiedono garanzie sull’incolumità del ricercatore e la sua famiglia in futuro.
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