"Perché tanto odio, razzismo e persecuzione politica che mi impediscono di vedere, per l'ultima volta, la mia unica sorella. Per me, Esther, era mia madre. La storia giudicherà", ha dichiarato lo stesso ex presidente, rifugiato in Argentina, attraverso il tuo account Twitter.
Ha aggiunto in un altro tweet di "accompagnre l'intera famiglia Morales in questi momenti di profondo dolore".
Por qué tanto odio, racismo y persecución política que me impiden ver, por última vez, a mi única hermana. Para mí, Esther, fue mi madre. La historia juzgará. pic.twitter.com/PBEmWJssak
— Evo Morales Ayma (@evoespueblo) August 16, 2020
La donna era ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale terziario di Oruro Corea. Diversi giorni fa il suo stato di salute è peggiorato ed è così morta per le complicazioni causate dalla malattia. Sarà sepolta nella sua nativa Orinoca.
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