Continua l'escalation militare al confine tra India e Cina. E' notizia delle ultime ore il dislocamento da parte dell'esercito di Pechino di migliaia di soldati, unità di artiglieria e veicoli corazzati in un'area del Ladakh settentrionale, la regione oggetto di contesa tra i due Paesi.
Nel corso delle ultime due settimane si è inoltre registrato un incremento della presenza delle forze cinesi ad una manciata di chilometri da Depsang, dove si trova un avamposto dell'esercito indiano, e a poca distanza dal Passo di Karakorum, che separa lo Xinjiang cinese e il Ladakh.
In totale la regione sarebbe stata raggiunta da circa 10.000 soldati dell'esercito cinese, coadiuvati per l'appunto da veicoli ed elicotteri d'attacco.
Nella giornata di ieri rappresentanti della diplomazia indiana e cinese hanno tenuto un summit in videoconferenza durante il quale si era raggiunto un accordo per implementare la de-escalation.
La questione del Ladakh
Nelle scorse settimane, i media indiani hanno riferito che New Delhi e Pechino avevano dispiegato ulteriori truppe nell'area di confine nel Ladakh, una regione amministrata dall'India come territorio sindacale, a seguito di violenti scontri avvenuti tra il 5 al 6 maggio, quando circa 250 indiani e le truppe cinesi sono stati impegnati in scontri sulla riva settentrionale del lago Pangong nel Ladakh, un'area che è stata oggetto di controversie tra Pakistan, India e Cina per decenni.
I due paesi del Sud e dell'Est asiatico non hanno un confine segnato ma piuttosto una cosiddetta linea di controllo effettivo, che è stata creata dopo la guerra del 1962 tra i due Paesi e ha provocato numerosi conflitti di confine nei decenni successivi.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)