Stati Uniti restituiscono i ventilatori russi per "abbondanza di cautela"

Gli stati di New York e New Jersey avevano precedentemente ricevuto ventilatori dalla Russia come aiuti per combattere la nuova pandemia di coronavirus.

New York e New Jersey, per "abbondanza di cautela", restituiranno i ventilatori Aventa-M che gli Stati Uniti hanno ricevuto dalla Russia il mese scorso, dopo che i ventilatori dello stesso modello avrebbero potuto essere la causa dell'incendio mortale di San Pietroburgo, Janet Montesi, portavoce della Federal Emergency Management Agency (FEMA), ha detto martedì.

"Per un'abbondanza di cautela, gli stati stanno restituendo i ventilatori alla FEMA", ha detto Montesi. Ha aggiunto che i ventilatori "non sono stati distribuiti negli ospedali".

Il ministero delle Emergenze russo ha affermato che l'incendio all'ospedale di San Giorgio di San Pietroburgo potrebbe essere stato causato da un ventilatore in un'unità di terapia intensiva per il trattamento di pazienti COVID-19.

Gli Stati Uniti hanno acquistato forniture mediche dalla Russia, inclusi ventilatori e dispositivi di protezione individuale, dopo la telefonata del 30 marzo tra i presidenti Donald Trump e Vladimir Putin.

All'inizio della giornata, il segretario stampa della Casa Bianca Kayleigh McEnany ha detto ai giornalisti che aveva appena saputo dell'incendio nell'ospedale in Russia probabilmente causato da un ventilatore simile ad alcuni che erano stati spediti negli Stati Uniti senza lasciare commenti ulteriori.

Martedì il Ministero delle Emergenze ha riferito a Sputnik che l'incendio potrebbe essere stato causato da un guasto al corto circuito. Almeno cinque persone sono state uccise nell'unità di terapia intensiva interessata e ben 150 pazienti e personale sono stati evacuati.

Il Comitato Investigativo russo ha dichiarato che stava lanciando un'indagine criminale nell'incidente.