Si osserva che la prima volta la donna era risultata positiva al primo test del coronavirus il 13 aprile. I sintomi sono scomparsi, dopo che la donna ha trascorso due settimane a casa, riporta NHK.
Dopo la fine della quarantena, la donna ha iniziato a sperimentare alcuni sintomi tra cui un aumento di febbre. La donna dunque ha fatto un secondo test al quale è risultata nuovamente positiva.
Come sottolinea il professor Yoko Tsukamoto dell'Università medica di Hokkaido, questa situazione mostra che la durata della quarantena non dovrebbe essere la stessa per tutti e, a seconda delle condizioni del paziente, potrebbe essere necessario allungarla.
La pandemia di COVID-19
La pandemia del coronavirus si è diffusa in quasi tutti i paesi del mondo. Secondo l'OMS, oltre tre milioni di persone sono state contagiate dal coronavirus nel mondo, di cui circa 230 mila sono morte.
Gli Stati Uniti rimangono al primo posto in termini di numero di vittime e pazienti. L'elenco dei paesi più sensibili al coronavirus comprende anche Spagna, Italia, Francia, Germania e Regno Unito.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)