Si tratta di una specie di mimetica che i satelliti dovranno "indossare", un rivestimento composto da una pellicola rifrangente che disperderà la luce, riducendo la visibilità dell'oggetto dalla terra di ben dieci volte.
L'invenzione appartiene ai metodi di protezione o mimetismo e può essere utilizzata per ridurre la visibilità di un apparecchio speciale nel rango dello spettro visivo", spiega la descrizione del brevetto.
Si tratta di una tecnologia che verrà utilizzata su satelliti e veicoli la cui orbita si trova ad una altitudine maggiore di 10.000 o 20.000 km. A queste distanze, infatti, il radar perde efficacia e le osservazioni vengono effettuate con l'osservazione ottica, mediante speciali telescopi che analizzano le onde a diverse frequenze, dall'ultravioletto all'infrarosso.
In Russia un osservatorio di questo tipo si trova sulle montagne dell'Altaj, mentre negli USA è attivo il telescopio dell'Advanced Electro Optical System installato alle Hawaii: entrambi sono in grado di elaborare un'immagine di oggetti situati da 36 mila a 150 mila metri d'altezza e di dimensioni superiori a 20 cm, dettagli sufficienti per individuare le condizioni in cui si trova l'oggetto e la sua funzione.
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