L’incidente è avvenuto circa 10 secondi dopo il lancio, avvenuto alle 9.23 (ora moscovita), ma non ha impedito la corretta esecuzione della missione. Secondo quanto riportato dal media russi, il fulmine avrebbe colpito l’involucro del missile nella parte superiore e nella terza sezione della struttura.
“Il lancio è stato regolare. Il clima non è un ostacolo per noi, siamo truppe in grado di lavorare in qualsiasi condizioni meteo. È un’ulteriore dimostrazione del fatto che un fulmine non può danneggiare una delle nostre armi missilistiche aerospaziali”, ha dichiarato il direttore del cosmodromo di Pleseck, il maggior generale Nikolaj Nestečuk.
Il missile Soyuz 2.1b ha portato nell’orbita terrestre il sistema satellitare globale di navigazione Glonass-M, al cui comando provvedono le Forze aerospaziali russe.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)