Le esercitazioni Guardian Sea-2019 mirano a uno scambio di esperienze e a rafforzare le capacità dei due paesi nel campo della difesa anti-sommergibile, osserva la pubblicazione.
“Le esercitazioni marine, che vedono la partecipazione di navi e aeromobili, sono condotte per perfezionare l'azione di difesa anti-sommergibile. Questa è una grande opportunità per la Marina di entrambi i paesi per scambiare metodi, competenze e metodi di pianificazione sugli attacchi sottomarini in una varietà di condizioni” ha detto il contrammiraglio della Marina della Thailandia Kamchorn Charoenkiat alla cerimonia di apertura delle manovre.
Per la Thailandia partecipa la fregata Bhumibol Adulyadej, la fregata Thaksin, la nave antisommergibile Long Nom e gli elicotteri anti-sommergibile S-70B. Gli USA hanno la nave cisterna USN Guadalupe e il sottomarino della serie Los Angeles.
Come notato da Charoenchiat, le prime esercitazioni navali congiunte di Stati Uniti e Thailandia si sono svolte nel 2012.
Secondo lui, le condizioni del mare sono adatte per questo tipo di allenamento: sono abbastanza profonde per un sottomarino in grado di rimanere inosservato durante la mobilità. Le attuali manovre permetteranno di verificare la capacità della Marina militare della Thailandia e l’uso dei suoi sottomarini in un prossimo futuro, ha detto il contrammiraglio.
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