"Stiamo monitorando da vicino la situazione nella zona di de-escalation ad Idlib. I terroristi che agiscono sono dell’alleanza di al Nusra del gruppo Hayat Tahrir al-Sham e non fermano le incursioni provocatorie contro le truppe governative", ha detto la portavoce.
Da inizio anno sono stati registrati più di 460 incidenti del genere, le vittime sono più di 30, ci sono circa 100 feriti, ha detto la Zakharova.
La nuova provocazione con l'uso di sostanze tossiche viene preparata insieme ai Caschi Bianchi, ha dichiarato Mosca. I militanti hanno in programma di far ricadere la responsabilità dell'attacco su Damasco.
"I terroristi stanno disponendo le munizioni di combattimento, carri armati nelle province di Aleppo, Idlib, Latakia, Hama", ha aggiunto la portavoce del Ministero degli Esteri.
A seguito dei colloqui tra i presidenti di Russia e Turchia, paesi garanti della tregua in Siria, avvenuti a Sochi il 17 settembre dello scorso anno, i ministri della Difesa dei due paesi hanno firmato un memorandum per la stabilizzare della situazione nella zona di distensione a Idlib e hanno deciso insieme di creare una zona smilitarizzata.
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