Il 14 marzo alle 4.30 dell’ora di Roma l’ultimo aereo in volo di questa famiglia è atterrato all’aeroporto di Halifax in Canada, riportano i media.
Si osserva che non solo i velivoli Boeing 737 Max 8, che si erano precedentemente schiantati in Etiopia e Indonesia, ma anche i modelli 7, 9 e 10, sono stati messi a terra.
Dopo il disastro aereo della Ethiopian Airlines, i voli di questo tipo di aeromobili sono stati banditi dall'Unione Europea, dalla Turchia, dall'Indonesia, dalla Corea del Sud, dalla Cina, dall'Oman, dalla Malesia, da Singapore, dall'Australia, dalla Georgia. Quasi 30 compagnie aeree in tutto il mondo, tra cui la russa S7, si sono rifiutate di utilizzare questi aerei passeggeri.
Il 13 marzo, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha anche incaricato la Federal Aviation Administration di sospendere immediatamente i voli sui velivoli Boeing 737 MAX 8 e MAX 9 fino a quando non saranno accertate le cause dell'incidente in Etiopia.
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