L'ex militare statunitense Bradley Manning era stato arrestato nel maggio 2010 in Iraq, dove prestava servizio. Ha ammesso di aver trasmesso a WikiLeaks video di attacchi aerei che hanno provocato l'uccisione di civili, centinaia di migliaia di rapporti su incidenti in Afghanistan e Iraq, documenti sui detenuti di Guantanamo e circa 250.000 dispacci diplomatici del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Nell'agosto del 2013 la corte lo aveva condannato a 35 anni di reclusione. L'ex presidente Barack Obama, pochi giorni prima di lasciare la Casa Binaca, aveva alleggerito la pena, e nel maggio 2017 Manning è stato scarcerato dopo aver scontato solo 7 anni di reclusione.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)