"Di recente hanno detto che volevano ritirare le loro forze. Se questo è vero allora si tratterebbe di una buona notizia", ha detto Rouhani prima di volare a Sochi per il vertice trilaterale Russia-Turchia-Iran in Siria, che si terrà oggi.
Allo stesso tempo il presidente Iraniano ha aggiunto "non potremo mai fidarci delle parole o delle promesse degli americani".
Ha anche osservato che l'Iran ritiene importante la preservazione dell'integrità del territorio siriano e quindi ha dichiarato che l'intero territorio della Siria dovrebbe essere controllato da Damasco, alcune parti del paese non possono essere controllate da altri stati.
Il presidente ha anche aggiunto che è il governo siriano che dovrebbe condurre un dialogo con i curdi.
Tra gli obiettivi stabiliti in Siria, Rouhani ha definito il ritiro delle truppe straniere, il ritorno dei rifugiati e il ripristino del paese. Ha anche menzionato la questione di una soluzione politica della situazione, affermando che la formazione di un comitato costituzionale sarà discussa al vertice di Sochi.
Il presidente ha definito il formato di Astana Iran, Russia e Turchia un buon modello per risolvere i problemi regionali, affermando che i tre paesi continueranno a lavorare fino al ripristino della sicurezza in Siria. Allo stesso tempo, Rouhani ha osservato che il futuro della Siria è nelle mani degli stessi siriani e viene deciso da loro.
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