Krasnov ha spiegato che gli investigatori stanno investigando su ogni attacco contro i militari russi, su eventuali vittime e feriti. Sotto la loro giurisdizione sono inclusi anche i danni alle armi. L'agenzia prevede di utilizzare questo materiale per portare i terroristi a responsabilità penale in Russia e in Siria.
"Con l'aiuto dei servizi speciali russi e siriani è stato raccolto un enorme dossier sui membri dello Stato Islamico, e delle prove dei loro atti criminali. In questi casi ci sono sospetti e imputati. Probabilmente, le prove ottenute dai nostri investigatori saranno utilizzate in casi giudiziari internazionali", ha detto Krasnov.
Il vicepresidente del Comitato ha osservato che l'indagine chiarisce anche le informazioni su persone specifiche nello Stato Islamico. L'agenzia raccoglie e archivia questi dati al fine di utilizzarli per identificare i militanti che vogliono tornare dalla Siria alla Russia.
Il 1° febbraio a Mosca, sono stati condannati cinque membri dello Stato Islamico per aver pianificato una serie di attacchi terroristici nella capitale. Sono stati condannati a pene che vanno da 14 a 19 anni di reclusione in prigioni ad alta sicurezza.
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