Il direttore della sicurezza informatica di Facebook Nathaniel Gleucher ha annunciato la rimozione di oltre 780 account, pagine e gruppi creati in diversi paesi per promuovere gli interessi dell'Iran.
Anche il microblog Twitter ha dichiarato la cancellazione di 6000 messaggi, creati presumibilmente per tentare di influenzare le elezioni di medio termine del Congresso degli Stati Uniti dello scorso novembre. Molti di questi risultavano essere stati creati negli Stati Uniti, ma le singole fonti potrebbero essere state situate in Iran, Venezuela e Russia.
416 account rimossi sarebbero legati all'agenzia russa di ricerca su Internet, anche se Twitter rileva che non può provare questo legame.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)