"Gli Stati Uniti o Israele non possono giustificare questa aggressione con argomentazioni o pretesti: sono aggressioni nel vero senso della parola. Con questi attacchi non raggiungeranno ciò che avrebbero voluto ottenere prima in Siria. Con tali attacchi vogliono solo aggravare la situazione e prolungare il conflitto, complicando la situazione in Siria", ha detto Susan in una conferenza stampa.
Secondo lui, gli Stati Uniti e Israele non vogliono ammettere la sconfitta dei loro piani, a causa della sconfitta dei gruppi terroristici.
Una fonte militare siriana ha riferito che, nella notte di sabato, l'aviazione israeliana ha condotto un raid nella periferia di Damasco. I danni sono stati contenuti, e limitati ad un magazzino dell'aeroporto della capitale siriana, grazie ai sistemi di difesa missilistica. Damasco ha chiesto ancora una volta all'ONU di adottare misure per prevenire i ripetuti attacchi di Israele. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, in una riunione del governo di oggi, ha affermato che l'aviazione israeliana ha recentemente lanciato attacchi contro "obiettivi iraniani" in Siria.
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