Così, all'ingresso del mercatino di Natale nel quartiere degli affari di Défense, tutti gli ospiti sono costretti ad aprire borse e a farle ispezionarle con un metal detector. Secondo i residenti locali, tali misure vengono prese solo dopo importanti attacchi terroristici. Tuttavia, nessuno degli ospiti è indignato. Agli affollati mercatini i visitatori bevono cioccolata calda e vin brulè, comprano addobbi natalizi e prodotti agricoli.
Misure simili sono state prese all'ingresso del Giardino delle Tuileries, dove anche c'è un mercatino di Natale.
Inoltre, sono state messe guardie di sicurezza private in molti caffè nel centro di Parigi, così come a Notre Dame de Paris e nella Basilica del Sacro Cuore, popolare tra i turisti. Tuttavia, tali misure di sicurezza non spaventano i turisti o i parigini che vengono qui per i servizi ecclesiastici.
La sera dello scorso martedì, Сherif Chekatt, 29 anni, noto alle forze dell'ordine a causa di numerose violazioni della legge, ha aperto il fuoco nei pressi della fiera di Natale a Strasburgo, dopo di che è scomparso. Giovedì sera, le forze dell'ordine sono riuscite a neutralizzarlo. L'organizzazione terroristica dello Stato Islamico ha rivendicato la responsabilità dell'attacco. Ci sono state cinque vittime.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)