In precedenza, la giornalista russa del canale televisivo Bbc Olga Ivshina ha ammesso che il canale televisivo richiede al personale qualsiasi prova "dell'intervento russo" nelle proteste in Francia, lo ha riferito a dei russi corrispondenti, che coprono le azioni a Parigi. Maria Zakharova ha detto che Mosca intende fare riferimento al problema delle fake news nelle strutture internazionali.
"Abbiamo questa domanda che facciamo alle istituzioni internazionali. Noi domani scriveremo all'OSCE per richiamare su questo l'attenzione, perché è un fatto eclatante" ha detto la portavoce del Ministero degli Esteri della Federazione Russa in diretta del canale televisivo Rossia 24.
Il ministro degli esteri Francese Jean-Yves Le Drian ha detto in precedenza che il Segretariato Generale della difesa e della sicurezza nazionale della Francia (SGDSN) conduce un'indagine su un presunto coinvolgimento della Russia nelle azioni di protesta nel paese. Il Cremlino ha definito queste accuse calunnia e ha sottolineato che la Russia ritiene le proteste in Francia affari interni del paese, e negli affari di altri stati non è intervenuta e non interviene.
La protesta del movimento dei cosiddetti "gilet gialli", in particolare, nasce contro l'aumento dei prezzi della benzina, è iniziata in Francia il 17 novembre. Le proteste di massa in tutto il paese sono accompagnate da scontri dei manifestanti con la polizia, da incendi dolosi macchine, distruzione di negozi e banche.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)