"Si tratta di un'opportunità per archiviare informazioni scientifiche incontaminate. Ci sono oggetti che richiedono studi dettagliati, per esempio, gelate secolari, scheletri di animali, formazioni minerali molto interessanti e atipiche", ha detto Alexander Osintsev, direttore di speleologia della Società geografica russa — sezione Siberia.
Egli ha spiegato che durante la prima spedizione, che ebbe luogo all'inizio di novembre, è stata creata la mappa di una parte della grotta. Altre spedizioni, ha aggiunto Osintsev, saranno organizzate in inverno per raccogliere il materiale necessario, prima dell'arrivo dei turisti.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)