Secondo lui, il progetto del gasdotto è geopolitico, metterà l'Europa in una posizione vulnerabile.
"Quando gli europei sono vulnerabili, anche gli Stati Uniti diventano vulnerabili: non vogliamo che il gas smetta di arrivare d'inverno a causa di una crisi", ha spiegato Sundland a Washington.
Ha notato che gli Stati Uniti non vogliono che gli europei si trovino in questa situazione.
"Se l'UE non comprende questa logica, allora il presidente degli Stati Uniti può usare molti altri strumenti che abbiamo a mia disposizione, non li elencherò ora, per fermare questo progetto", ha detto l'ambasciatore.
Secondo lui, l'America "ha molti strumenti".
"Non li abbiamo ancora utilizzati per rallentare l'implementazione", ha aggiunto Sundland, sottolineando che, secondo le sue stime, sempre più europei ritengono che la dipendenza dal gas russo sarebbe una decisione sbagliata.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)