Questa situazione ricorda la crisi idrica del 2014 nella regione sud-orientale. Ancora una volta, è necessario monitorare il livello dei bacini idrici, ma in realtà è necessario affrontare le cause di questo problema ricorrente. Infatti la deforestazione incontrollata e l'uso disomogeneo e irragionevole delle risorse idriche aumentano i rischi climatici e portano a siccità più gravi.
Sputnik Brasil ha discusso le ragioni di questa situazione con Mário Mantovani, attivista ambientale e direttore della Fondazione SOS Mata Atlântica.
L'intervistato ritiene che le riserve idriche nel paese non siano divise in modo uniforme.
"Le riserve idriche sono distribuite in modo non uniforme. C'è l'Amazzonia che contiene quasi tutte le riserve di acqua dolce in Brasile. E ci sono regioni come il Nordest, con poche precipitazioni", ha spiegato Mantovani.
Oltre al Nordest, anche le principali città sono anche vittime della siccità. San Paolo ha dovuto affrontare una grave crisi idrica nel 2014-2015.
Per "rinfrescare" il paese, è necessario essere consapevoli dell'importanza della vegetazione e delle foreste dell'Amazzonia.
"La foresta è un enorme produttore di acqua. Questa esiste non solo per la biodiversità. La foresta svolge un ruolo fondamentale nel riempimento delle falde acquifere e nel mantenimento dei livelli di umidità. L'Amazzonia è una riserva idrica naturale che pompa acqua nelle regioni del sud e del sud-est ", ha detto la fonte, aggiungendo che senza il corretto utilizzo delle acque dell'Amazzonia, queste regioni saranno destinate a periodi di siccità molto più gravi.
Secondo l'ANA, le riserve idriche del Brasile vengono utilizzate maggiormente per l'irrigazione (67,2%), per l'allevamento (11,1%), per l'industria (9,5%), per l'approvvigionamento idrico nelle aree urbane (8,8%) e rurali (2,4%), nelle miniere (0,8%) e per le centrali termoelettriche (0,3%).
Secondo gli specialisti la carenza di acqua dolce è dovuta alla mancanza di controllo sull'uso delle risorse idriche in agricoltura, che danneggia gli stessi produttori.
"L'agricoltura stessa distrugge le sue attività. Quando non c'è controllo sulla fornitura di acqua, ci sono seri problemi con l'approvvigionamento", riassume Mantovani.
Cliccando sul bottone "Pubblica", conferisce il proprio pieno consenso all'utilizzo dei dati del proprio account Facebook perchè le venga data la possibilità di commentare le notizie sul nostro sito mediante l'utilizzo di questo account. Può consultare nel dettaglio le modalità di utilizzo dei dati nella sezione Informativa sull’utilizzo dei dati personali.
Può ritirare il proprio consenso cancellando tutti i commenti che ha scritto.
Tutti i commenti
Mostra nuovi commenti (0)
In risposta (Mostra commentoNascondi commento)