Ieri presso il punto di controllo Kalanchak due donne russe che intendevano entrare in Crimea sono state respinte dalla polizia di frontiera ucraina perché sprovviste di permessi speciali.
Inoltre gli agenti avrebbero chiesto alle donne il pagamento di 4000 rubli (poco più di 50 euro, ndr) per il disbrigo delle formalità di valico della frontiera. Le due donne hanno rifiutato e denunciato l'accaduto alla polizia.
Le autorità russe potrebbero ora avviare un'inchiesta per corruzione contro gli agenti della polizia di frontiera ucraina che hanno commesso il fatto.
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